dal sito dell’Agenzia della Mobilità di Roma ricaviamo alcune informazioni sul Nuovo Piano del Traffico Urbano, e soprattutto sulle indicazioni a sostegno della mobilità sostenibile: quella che più ci interessa.
Il vecchio Piano Generale del Traffico Urbano di Roma ha portato una serie di importanti benefici e cambiamenti, come l’aumento dell’offerta di trasporto pubblico, la regolazione della sosta, le Zone a Traffico Limitato, le isole pedonali.
Il nuovo PGTU sposta l’asticella “più in alto”, inserendo queste regole in un quadro generale di interventi che devono fare sistema. Il tutto con un passaggio graduale da una logica prettamente di controllo e repressione a una che premia e incentiva i comportamenti virtuosi che guardano alla collettività. Largo quindi a car e bike sharing, mobility management, trasporto pubblico, sosta tariffata, isole ambientali, open data e tecnologia per aiutare le scelte dei cittadini.
L’obiettivo è quello di presentare tra quattro anni una città con un trasporto pubblico efficiente e più competitivo rispetto all’autovettura, dove spostarsi a piedi e in bicicletta sia facile e conveniente, camminare sulle strade e nei quartieri sia sicuro, prima di tutto per i nostri bambini e per gli anziani; una mobilità multimodale e a basso impatto, inclusiva e aperta all’innovazione tecnologica.
link al Nuovo PGTU di Roma
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